Il comune di Crema, da qualche tempo a questa parte, sta svolgendo piccoli ma coraggiosi atti contro le discriminazioni, incluse le discriminazioni da orientamento sessuale. In questo contesto si inserisce l’inaugurazione dell’interessante mostra “Lesbica non è un insulto”, venerdì 6 novembre 2015, alle 18.00, che descrive, da una prospettiva originale ed inedita, il tema dell’omosessualità femminile.
Si tratta di un progetto fotografico ideato da Martina Marongiu che, con l’aiuto di quattro modelle/amiche, ha deciso di mettere in luce e contemporaneamente frantumare alcuni dei cliché legati all’omosessualità femminile, quasi sempre non vista o resa invisibile dall’ignoranza e da una cultura sessuale che vede il coinvolgimento fisico fra donne esistere solo in funzione del piacere (anche solo voyeuristico) maschile.
Il progetto intende dare visibilità a questa realtà raccontando dei pregiudizi più diffusi sull’argomento e lo fa utilizzando immagini che contengono scritte dirette ed esplicative. Negli scatti gli elementi fondamentali sono i corpi delle modelle, la luce e le parole nere.
“Corpi nudi di donne – spiega Martina Marongiu – e scritte nere sono il mezzo di comunicazione usato per indagare l’omosessualità femminile, per aprire un dialogo verso chi non la conosce a fondo o la ignora totalmente. Lo scopo del progetto è unire una fotografia essenziale e pulita ad un messaggio diretto ed efficace, che riveli la figura della donna lesbica nell’Italia di oggi e la liberi da luoghi comuni.”
La mostra fotografica, con ingresso gratuito, si terrà dal 6 al 20 novembre 2015, presso le sale Agello, al Museo Civico di Crema e del Cremasco, piazzetta Winifred Terni De Gregory, 5, Crema.
Orari apertura mostra:
– dal martedì al sabato dalle ore 16.00 alle ore 18.30;
– domenica : 10.00 – 12.00 e 15.30 -18.00.