Domenica 24 aprile, alle ore 18.00, Arci Cremona, Circolo ARCI Persichello e Arcigay Cremona “La Rocca”, nell’ambito della rassegna “Liberarci 2016 -Giovani Memorie Resistenti – Una memoria attiva per la Pace contro la guerra”, presentano la CON/VERS/AZIONE de “La libellula – Una storia di persone nella resistenza” con Bert d’Arragon (autore del libro) e Ilaria Giani (Presidente del Comitato Arcigay Cremona La Rocca).
A seguire: aperitivo resistente.
Circolo ARCI Persichello
Largo Ostiano, 72, Persico Dosimo (CR)
Ingresso con tessera Arci 2016.
- La libellula.
Il romanzo intreccia presente con passato, giovinezza con vecchiaia, ingenuità con determinazione, fascismo con resistenza.
Il fascismo attraversa le vite dei personaggi: le cambia e ne stravolge le relazioni, portando a scontri e conflitti, ma anche amicizie intense e grandi prove di generosità. In questo turbinio di vite che si incontrano e intersecano c’è anche la storia di Pietro e Giovanni, che affrontano di petto tutti gli ostacoli che la vita pone loro davanti e non rinunciano per nulla al mondo alla libertà, arrivando a “resistere” non solo per se stessi, ma per tutti gli italiani.
Come si legge nella quarta di copertina, «questo romanzo vuole rendere il giusto tributo alla sofferenza e alle esperienze del passato». - L’autore.
Bert D’Arragon nasce in Germania e si trasferisce in Italia nel 1986, dove si laurea in Scienze dell’Antichità. Dalla fine degli anni Ottanta è attivista di Arcigay. Nel 2008 ha vinto a Firenze il premio Tiziano Terzani per il racconto «Un filo d’erba sotto la tenda di ieri».