Ad una settimana dal riuscitissimo e partecipatissimo Roma Pride, si terrà a Milano SABATO 23 GIUGNO (partenza del corteo alle ore 17 da Porta Venezia) il Pride Milano 2007 Intitolato Tutti i Colori del Cuore. Arcigay La Rocca Cremona sarà presente con un carro insieme ai Comitati Arcigay della Lombardia ed invita tutta la comunità lgbt cremonese e tutt* le/i cittadin* che hanno a cuore i valori di democrazia, rispetto, laicità a partecipare. www.pridemilano.org

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DAL ROMA PRIDE AL CHRISTOPHER STREET DAY DI MILANO: UN ARCOBALENO PER I DIRITTI CIVILI 
Concluso con un grandissimo successo di partecipazione il gay pride nazionale, l’appuntamento è per il Christopher Street Day a Milano il 23 giugno, per il diritto all’amore, alla famiglia e alla piena parità.
Invitate ufficialmente a partecipare tutte le istituzioni: il presidente della Regione, Formigoni, della Provincia, Penati, e il sindaco Letizia Moratti 

È partito da Roma un ponte ideale per la rivendicazione dei diritti civili che approderà sabato a Milano, per il Christopher Street Day: un simbolo che unisce le due città più importanti d’Italia nella pressante richiesta alla classe politica di dare piena attuazione al dettato costituzionale per la parità dei cittadini, indipendentemente dal loro orientamento sessuale.
“Un milione di persone ha preso parte alla grande manifestazione nazionale di Roma: è stata un’esperienza unica ed esaltante, una risposta forte a chi ci vuole cittadini di serie B” – ha commentato Paolo Ferigo, presidente del comitato provinciale di Milano di Arcigay.
“L’appuntamento ora è per il Christopher Street Day il prossimo 23 giugno a Milano. Una manifestazione più piccola di quella romana in termini di numero, ma altrettanto significativa per smuovere soprattutto le istituzioni della città che si ritiene la “più europea d’Italia” e spingerle a guardarsi finalmente attorno e vedere quanto più avanti sono Parigi, Berlino, Colonia, Madrid – dove spesso i rappresentanti scendono in strada con i loro concittadini – e a seguire l’esempio di Roma dove la manifestazione ha ricevuto il patrocinio di Comune, Provincia e Regione”.
“Nel 2005 la provincia di Milano, tramite il presidente Penati, ci aveva concesso il patrocinio, mentre non abbiamo mai avuto risposte né dalla Regione né dal Comune. Speriamo che quest’anno il sindaco Moratti e i presidenti Formigoni e Penati vogliano venire a manifestare con noi: sul carro c’è un posto riservato a loro. Non si tratta di una manifestazione “contro” qualcuno, ma di un corteo “per”: per il diritto ad una famiglia, per il diritto alla piena uguaglianza, per il diritto a non essere discriminati.”
Il corteo, che ha come slogan “Tutti i colori del Cuore”, partirà alle 17 da porta Venezia con arrivo in piazza Castello e sarà seguito dal “Pride Circuit Ball”, un’ideale notte bianca gay, con i locali gay e lesbici della città riuniti in una sorta staffetta tra loro per dare vita ad un’unica grande festa che terminerà domenica sera.

Per ulteriori informazioni www.pridemilano.org

Ufficio Stampa Arcigay Milano

PRIDE CIRCUIT BALL: LA NOTTE BIANCA PER L’ORGOGLIO OMOSESSUALE 
In occasione del Christopher Street Day, sabato 23 giugno, i locali gay e lesbici si uniscono in un circuito per creare un’unica grande festa che proseguirà fino a domenica sera

Disponibile in prevendita limitata un pass per l’accesso libero a tutti i localiIl 23 giugno prossimo si terrà a Milano il primo Christoper Street Day, la giornata per l’orgoglio omosessuale e per commemorare la rivolta di Stonewall. Dopo il corteo, che si snoderà a partire dalle 17 per il centro cittadino da Porta Venezia fino a Piazza Castello, i locali gay e lesbici milanesi si uniranno tra loro, con il coordinamento del CIG – Arcigay Milano, per creare una sorta di circuito e dare così vita ad un’unica grande festa che si concluderà domenica sera. Numerosi sono i locali che hanno aderito all’iniziativa e che rappresentano alcune tra le realtà più importanti dell’intera penisola. La staffetta parte idealmente alle 22 di sabato sera con l’appuntamento all’After Line, storico locale di via Sammartini, la gay street milanese, per proseguire alle 23 al Kick Off, principale momento d’incontro per tutte le ragazze, lesbiche e non. Alle 01 di domenica il testimone passa al Binario Uno, in via Plezzo, con la sua musica commerciale e si continua alle 03 in via Gatto al Billy, l’house club gay del nord Italia. E per chi vuole tirare mattina dalle 5 l’after hour del One Way, a Sesto San Giovanni. Ma la festa non finisce alle prime luci del giorno: proseguirà infatti alle 18 con un Tea Dance organizzato al Borgo del Tempo Perso, in via Fabio Massimo 36, dallo staff del “Join The Gap”, la one night gay domenicale più grande d’Italia che riunisce ogni settimana oltre 2000 persone. Per il Pride Circuit Ball sono già a disposizione in prevendita 1000 PASS al costo di 25,00 euro l’uno e permetteranno l’accesso libero ai club che aderiscono al circuito. La prevendita viene effettuata presso i locali che partecipano all’iniziativa e presso la sede del CIG Arcigay Milano in via Bezzecca 3.

Ufficio Stampa CIG – Arcigay Milano

CHRISTOPHER STREET DAY: FINOCCHI IN OMAGGIO AL SINDACO MORATTI 
Un cesto regalo sarà recapitato a Palazzo Marino così che la prima cittadina si ricordi di quanto sono buoni e sani e possa ristabilire, almeno con loro, un rapporto più equilibrato.

Milano, 22 giugno 2007 – L’assordante silenzio del sindaco Moratti è emblematico di quanto la prima cittadina abbia a cuore i suoi amministrati: non una parola – nemmeno negativa – è arrivata in risposta all’invito pubblico del C.I.G. Arcigay Milano a prendere parte domani al Christopher Street Day. «A quanto pare Letizia si è dimenticata di noi, dopo aver invece dato un segnale di apertura candidando un omosessuale dichiarato nella sua lista lo scorso anno e lasciando così ben sperare», ha commentato Paolo Ferigo presidente del C.I.G. Arcigay Milano. «Ovviamente sappiamo che la sua non era e non voleva essere una mossa meramente elettorale, così come sappiamo che è donna molto occupata, tra impegni istituzionali, incontri all’estero e partecipazioni ai Family Day. Per questo, in segno di affetto e per ricordarle che lei è anche il nostro sindaco e sperare così in una sua maggiore attenzione, domani le invieremo un cesto regalo colmo di finocchi, nel senso ortofrutticolo del termine, s’intende. In questo modo potrà offrire a tutta la giunta un gustoso pinzimonio e in particolare a Carlo Fidanza, capogruppo di An a Palazzo Marino che ha giudicato “inopportuna” la scelta di Vladimir Luxuria – parlamentare della Repubblica – come madrina della mostra dedicata ad arte e omosessualità. Siamo sicuri ne sapranno apprezzare la bontà e le virtù terapeutiche e possa essere un promemoria…».

«Speriamo ovviamente che il nostro sincero gesto d’amicizia non sia mal interpretato e non vada ad urtare la sensibilità del Sindaco, per il quale le parole “gay” e “omosessualità” sono diventate a quanto pare un tabù», ha continuato Ferigo. «Prima è stato rifiutato il patrocinio, concesso per anni, al campionato internazionale organizzato dall’Associazione dei tennisti gay A.T.OMO perché l’ “immonda” parola compariva nel titolo, poi c’è stata la sceneggiata sul patrocinio al Festival del Cinema Gaylesbico che non ha avuto ancora alcun esito. E dal sindaco nulla, il silenzio totale: si vede che proprio quelle parole non riesce a pronunciarle e preferisce tacere». «Ci auguriamo solo che, in questo gioco del silenzio, non si arrivi a breve a un’ordinanza che vieti anche l’uso della parola finocchio su tutto il territorio comunale. Si sa, il termine viene usato spesso con ben altro significato e il solo pronunciarlo potrebbe urtare sensibili orecchie e indurre a turpi pensieri. Per sicurezza, nel biglietto di accompagnamento al nostro regalo faremo riferimento al meraviglioso cesto di Foeniculum Vulgaris».

Ufficio Stampa Arcigay Milano