Archivi categoria: Riflessioni

Il nostro saluto al 40ennale di Arcipelago

Per noi è stato davvero un piacere e un onore festeggiare l’ importante traguardo raggiunto dal Circolo Arcipelago con cui da anni Arcigay Cremona La Rocca collabora in sinergia, da quando anche noi eravamo Circolo, prima ancora di diventare Comitato Territoriale.

Sinergia che si è concretizzata, ed è cresciuta nel corso degli anni, con la realizzazione di tantissime attività, eventi, iniziative e progetti

Le giornate internazionali contro l’AIDS, quella contro l’omobilesbotransfobia, la presenza allo storico appuntamento di Arci Festa, l’organizzazione del primo e secondo Pride per la città di Cremona, impresa che non sarebbe stata possibile senza il contributo fondamentalmente di Arci.

Insomma, l’elenco sarebbe lunghissimo e continuerà ad esserlo.

Le nostre realtá non condividono soltanto gli spazi ma soprattutto gli obbiettivi, le lotte e i valori di fondo che le ispirano

Questo non è scontato perché in altri territori i circoli Arci e i comitato territoriali Arcigay stanno ancora costruendo una collaborazione sinergica e i risultati raggiunti a Cremona ci rendono orgogliosi.

Noi, qui, sappiamo di poter contare sempre gli uni sulle altre e come noi abbiamo giocato un ruolo fondamentale nel cammino di Arcipelago, Arcipelago per noi è un punto di riferimento insostituibile.

Il sentirci parte integrante di questa grande famiglia e di una storia comune, a volte ci ha permesso di non sentirci sole. 

Un posto nel mondo è quello che desideriamo per tutte le persone della nostra comunità che abbiamo cercato e cerchiamo ogni giorno, insieme, di rendere inclusiva, battendoci contro le discriminazioni e le violenze che ancora caratterizzano la nostra società.

Fino ad oggi abbiamo fatto tanta strada insieme e altrettanta ci aspetta perché sono convinta che tanto si possa ancora fare per la nostra città e il nostro territorio. 

Per cui ancora auguri ad Arcipelago per altri quarant’anni, noi saremo al vostro fianco!

Grazie davvero per tutto.

Attacco ad Arcigay del Friuli

Il gravissimo attacco subito da Arcigay del Friuli ODV è l’ennesimo segnale dell’emergenza che viviamo in questo momento.

Colpire la sede di associazioni libere e democratiche è un’offesa nei confronti di chi ha lottato per garantire questa libertà.

La vicinanza a due giornate dal valore simbolico importantissimo – il 25 aprile e il 17 maggio – rende questo attacco, se possibile, ancora più doloroso per tutte le persone che si riconoscono nei valori dell’uguaglianza e della libertà.

Ci stringiamo alle compagne di Arcigay del Friuli e delle associazioni che con loro condividono gli spazi. Ci auguriamo che le forze dell’ordine facciano presto luce sui responsabili di questo attacco vile e spregevole.

Omofobia? No, grazie.

In occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Bifobia e la Transfobia, Arcigay Cremona propone un incontro di riflessione con Salvatore Simioli, avvocato e responsabile giuridico della Segreteria di Arcigay Nazionale. Durante l’incontro, parleremo della attuale situazione in Italia e della proposta di legge contro le discriminazioni basate su orientamento sessuale e identità di genere.

L’appuntamento è per domenica 17 maggio, alle ore 15.
Potrai seguire l’incontro sul nostro profilo Instagram.

Convegno “Disabilità e sessualità”: resoconto e fotografie

Sabato 22 giugno si è svolto presso la sala Benaco di Cremona Solidale il convegno “Disabilità e sessualità: oltre silenzi e pregiudizi”, organizzato da Arcigay Cremona “La Rocca” e Associazione Argilla.

Flavia Monceri, Priscilla Berardi, Chiara Pedroni, Stefano Ferrari, Silvia Berna, Ilaria Giani, Elena Lucchi

La mattinata si è aperta con i saluti istituzionali da parte del direttore di Cremona Solidale Emilio Tanzi, del vicesindaco Andrea Virgilio, del presidente provinciale della federazione degli ordini TSRM-PSTRP Pierluigi Ferrari e del direttore socio sanitario di ASST Cremona Paola Mosa.
Ilaria Giani e Elena Lucchi, comitato scientifico del Convegno, affermano che “nell’immaginario collettivo le persone disabili non hanno una vita sessuale, è scontato che non possano o addirittura che non siano interessate ad averla. In realtà potrebbe accadere a chiunque di diventare disabile o di innamorarsi di una persona disabile e questo non farebbe venir meno il desiderio e il bisogno di avere una vita sessuale. Con questo convegno volevamo rompere il silenzio intorno a questo tema e offrire strumenti e spunti di riflessione per prendere coscienza degli stereotipi e andare oltre ai pregiudizi”.

Le relazioni di carattere accademico e scientifico di Flavia Monceri, professore ordinario di Filosofia politica dell’Università del Molise, e di Priscilla Berardi, psicoterapeuta e sessuologa bolognese, hanno fornito una base filosofica e teorica. La referente di servizi abilitativi di Fondazione Sospiro Silvia Berna ha dato invece un inquadramento del sevizio di abilitazione e ha parlato dei legami affettivi e sessuali nati tra persone con disabilità psichica ospiti della sua unità operativa. Chiara Pedroni (cremonese e campionessa italiana di danza sportiva paralimpica) e Gruppo Jump (collettivo di persone disabili LGBT di Bologna) si sono raccontati condividendo con l’attenta platea le loro esperienze personali. Ultimo ma non per importanza, l’intervento di Stefano Ferrari, regista e autore del documentario “Io, assistente sessuale” che ha parlato del servizio di assistenza sessuale di cui le persone disabili possono usufruire all’interno del Sistema Sanitario della Svizzera Francese.

Abbiamo scelto relatori e relatrici con competenze ed esperienze diverse per offrire un quadro il più ricco possibile sul tema” concludono la presidente di Arcigay Cremona Ilaria Giani e la segretaria di Associazione Argilla Elena Lucchi.

Tra il pubblico che ha riempito la sala Benaco persone con disabilità, famigliari, associazioni del territorio e diverse figure professionali, tra cui educatori, psicologi, infermieri, medici, fisioterapisti, terapisti occupazionali e docenti di CFP provenienti oltre che dalla provincia di Cremona, da Brescia, Milano, Modena, Monza Brianza e Pavia.

GRAZIE…

… agli amici di Associazione Argilla, senza la loro collaborazione non saremmo mai riusciti a realizzare questo convegno!
…  ai relatori e alle relatrici che hanno accettato l’invito a condividere con noi le loro competenze ed esperienze.
… a Cremona Solidale, Comune di Cremona, RAC Rete Antidiscriminazioni, ASST Cremona, Ordini TSRM PSTRP per il patrocinio e il supporto.
… a Claudia Tuzi per la locandina e a Nicole Cadoria per le fotografie.

Convegno “Disabilità e sessualità: oltre silenzi e pregiudizi” ECM

DISABILITÀ E SESSUALITÀ:
oltre silenzi e pregiudizi

SABATO 22 GIUGNO 2019
8:30 – 14:00

SALA BENACO – CREMONA SOLIDALE
VIA ZOCCO, 21
CREMONA

Pubblicità, riviste e programmi televisivi sono pieni di allusioni al sesso, ma educare alla sessualità, ovvero affrontare questo tema seriamente e consapevolmente, nel nostro paese, è ancora un grande tabù. Sembra un paradosso, ma parlare di sesso come bisogno o naturale conseguenza della vita affettiva di una persona scatena il pudore più di mille immagini ammiccanti e spesso volgari che ci bombardano ogni giorno.

La pruderie intorno alla sessualità si fa ancora più acuta quando coinvolge le cosiddette minoranze, come persone omosessuali, disabili o disabili omosessuali.

Nell’immaginario collettivo le persone disabili non hanno una vita sessuale, è scontato che non possano o addirittura che non siano interessate ad averla. Siamo vittime del pregiudizio che vuole che il sesso sia una prerogativa di chi è sano o che non ci si possa innamorare di una persona disabile. Ci è comodo pensare così, probabilmente perché l’argomento ci imbarazza o non sappiamo come affrontarlo.

Da queste riflessioni è nata l’esigenza di rompere il silenzio intorno a questi temi e organizzare un momento di riflessione libero dai pregiudizi.
Il convegno “Disabilità e sessualità” è organizzato e promosso da Arcigay Cremona “La Rocca” e Associazione Argilla che hanno messo insieme le loro sensibilità per un obiettivo comune: andare oltre i silenzi e i pregiudizi che avvolgono il tema della sessualità, etero o omosessuale che sia, nelle persone disabili. Il convegno vedrà la partecipazione di figure con competenze diverse in modo da affrontare l’argomento in maniera il più possibile completa: la docente universitaria Flavia Monceri, la psicoterapeuta e sessuologa Priscilla Berardi e la coordinatrice di servizi abilitativi di Fondazione Sospiro Silvia Berna daranno un taglio scientifico e medico al convegno, ma interverranno anche persone disabili venute semplicemente a raccontarsi, ovvero i rappresentanti di Gruppo Jump, un collettivo di persone disabili omosessuali del Cassero di Bologna, e Chiara Pedroni, la cremonese campionessa italiana di danza sportiva paralimpica in carrozzina. Chiuderà il convegno Stefano Ferrari, regista del documentario “Io, assistente sessuale” girato in Svizzera, paese in cui le persone disabili hanno diritto all’assistenza sessuale da parte di figure professionali.

Il convegno ha ottenuto il patrocinio del Comune di Cremona, di RAC Rete Antidiscriminazioni Cremona e di ASST Cremona.
La partecipazione dà diritto a 6.5 crediti ECM per le professioni sanitarie, ma è aperto anche alla cittadinanza, previa iscrizione entro il 15 giugno al link https://forms.gle/xf8ByqYrj4D3KzRf8

Scarica la locandina QUI per conoscere il programma del convegno.

Per maggiori info:
cremona@arcigay.it
associazioneargilla@gmail.com

Ilaria Giani (presidente Arcigay Cremona “La Rocca”)