26 LUGLIO 2019 dalle 18:30 @BABAR di Crema Piazzale Rimembranze, 8 Crema (CR)
VENERDI 26 LUGLIO, nell’accattivante atmosfera del BABAR, vi aspettiamo per l’imperdibile appuntamento mensile di ANOTHER CREAM – l’Aperitivo LGBT & Friends in Crema, organizzato da Arcigay in collaborazione con il Babar.
Dalle 18.30 sarà allestito un ricco aperitivo a buffet dedicato alle persone LGBT e ai loro amici per incontrarsi, divertirsi e socializzare.
– Colonna sonora a cura della mitica DJ SOUL CHA CHA –
– Dalle 18.30 fino a tarda ora –
* PRENOTA IL TUO TAVOLO AL 3478702635 / 0373632441
28 GIUGNO 2019 dalle 18:30 @BABAR di Crema Piazzale Rimembranze, 8 Crema (CR)
VENERDI 28 GIUGNO, nell’accattivante atmosfera del BABAR, vi aspettiamo per l’imperdibile appuntamento mensile di ANOTHER CREAM – l’Aperitivo LGBT & Friends in Crema, organizzato da Arcigay in collaborazione con il Babar.
Dalle 18.30 sarà allestito un ricco aperitivo a buffet dedicato alle persone LGBT e ai loro amici per incontrarsi, divertirsi e socializzare.
– Colonna sonora a cura della mitica DJ SOUL CHA CHA –
– Dalle 18.30 fino a tarda ora –
* PRENOTA IL TUO TAVOLO AL 3478702635 / 0373632441
Sabato 22 giugno si è svolto presso la sala Benaco di Cremona Solidale il convegno “Disabilità e sessualità: oltre silenzi e pregiudizi”, organizzato da Arcigay Cremona “La Rocca” e Associazione Argilla.
La mattinata si è aperta con i saluti istituzionali da parte del direttore di Cremona Solidale Emilio Tanzi, del vicesindaco Andrea Virgilio, del presidente provinciale della federazione degli ordini TSRM-PSTRP Pierluigi Ferrari e del direttore socio sanitario di ASST Cremona Paola Mosa. Ilaria Giani e Elena Lucchi, comitato scientifico del Convegno, affermano che “nell’immaginario collettivo le persone disabili non hanno una vita sessuale, è scontato che non possano o addirittura che non siano interessate ad averla. In realtà potrebbe accadere a chiunque di diventare disabile o di innamorarsi di una persona disabile e questo non farebbe venir meno il desiderio e il bisogno di avere una vita sessuale. Con questo convegno volevamo rompere il silenzio intorno a questo tema e offrire strumenti e spunti di riflessione per prendere coscienza degli stereotipi e andare oltre ai pregiudizi”.
Le relazioni di carattere accademico e scientifico di Flavia Monceri, professore ordinario di Filosofia politica dell’Università del Molise, e di Priscilla Berardi, psicoterapeuta e sessuologa bolognese, hanno fornito una base filosofica e teorica. La referente di servizi abilitativi di Fondazione Sospiro Silvia Berna ha dato invece un inquadramento del sevizio di abilitazione e ha parlato dei legami affettivi e sessuali nati tra persone con disabilità psichica ospiti della sua unità operativa. Chiara Pedroni (cremonese e campionessa italiana di danza sportiva paralimpica) e Gruppo Jump (collettivo di persone disabili LGBT di Bologna) si sono raccontati condividendo con l’attenta platea le loro esperienze personali. Ultimo ma non per importanza, l’intervento di Stefano Ferrari, regista e autore del documentario “Io, assistente sessuale” che ha parlato del servizio di assistenza sessuale di cui le persone disabili possono usufruire all’interno del Sistema Sanitario della Svizzera Francese.
“Abbiamo scelto relatori e relatrici con competenze ed esperienze diverse per offrire un quadro il più ricco possibile sul tema” concludono la presidente di Arcigay Cremona Ilaria Giani e la segretaria di Associazione Argilla Elena Lucchi.
Tra il pubblico che ha riempito la sala Benaco persone con disabilità, famigliari, associazioni del territorio e diverse figure professionali, tra cui educatori, psicologi, infermieri, medici, fisioterapisti, terapisti occupazionali e docenti di CFP provenienti oltre che dalla provincia di Cremona, da Brescia, Milano, Modena, Monza Brianza e Pavia.
GRAZIE…
… agli amici di Associazione Argilla, senza la loro collaborazione non saremmo mai riusciti a realizzare questo convegno!
… ai relatori e alle relatrici che hanno accettato l’invito a condividere con noi le loro competenze ed esperienze.
… a Cremona Solidale, Comune di Cremona, RAC Rete Antidiscriminazioni, ASST Cremona, Ordini TSRM PSTRP per il patrocinio e il supporto.
… a Claudia Tuzi per la locandina e a Nicole Cadoria per le fotografie.
31 MAGGIO 2019 dalle 18:30 @BABAR di Crema Piazzale Rimembranze, 8 Crema (CR)
VENERDI 31 MAGGIO, nell’accattivante atmosfera del BABAR, vi aspettiamo per l’imperdibile appuntamento mensile di ANOTHER CREAM – l’Aperitivo LGBT & Friends in Crema, organizzato da Arcigay in collaborazione con il Babar.
Dalle 18.30 sarà allestito un ricco aperitivo a buffet dedicato alle persone LGBT e ai loro amici per incontrarsi, divertirsi e socializzare.
– Colonna sonora a cura della mitica DJ SOUL CHA CHA –
– Dalle 18.30 fino a tarda ora –
* PRENOTA IL TUO TAVOLO AL 3478702635 / 0373632441
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L’OMOBITRANSFOBIA – IDAHOBIT 2019
Lo scorso 17 maggio è stata la giornata internazionale contro l’omobitransfobia, ovvero contro odio, violenza e negatività nei confronti delle persone omosessuali, bisessuali e transessuali. Per questa occasione Arcigay Cremona “La Rocca” in collaborazione con il Comune di Cremona ha organizzato la pittura con i colori dell’arcobaleno di una panchina di Parco al Po. All’iniziativa ha aderito lo Sportello Antidiscriminazioni del Comune di Cremona e ha presenziato Rosita Viola, assessora alla trasparenza e vivibilità sociale. Un po’ di colore su una panchina, un gesto semplice, ma un messaggio forte: ognuno con le sue “sfumature” contribuisce a rendere variegato e spettacolare l’arcobaleno.
Oggi l’iniziativa è stata coronata dall’applicazione della targa “Panchina dedicata alle vittime di omo-bi-transfobia”. Sono infatti ancora tante le persone discriminate sul lavoro, bullizzate a scuola, allontanate dalle loro famiglie, insultate o aggredite per strada perché omosessuali o transessuali. Nonostante alcune conquiste come il riconoscimento delle unioni civili, le persone LGBT (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali) continuano a vivere nel nostro paese troppo spesso una condizione di solitudine, oppressione e timore.
Ognuno però nel suo piccolo e nel quotidiano può fare qualcosa per costruire una società accogliente verso tutti e tutte, anche semplicemente adottando un linguaggio consapevole e rispettoso, evitando di usare le parole “gay”, “lesbica” e “trans” in senso dispregiativo o offensivo. Potremmo essere il vostro collega, la vostra vicina o addirittura vostra sorella o un amico che non ha il coraggio di dirvi di essere omosessuale perché teme il vostro giudizio o la vostra reazione.
L’indifferenza è la più grande alleata dell’odio. Per questo il motto di quest’anno di Arcigay è “Non restare indifferente, combatti l’omobitransfobia”. A Cremona ora è possible portare avanti questa battaglia anche in modo molto semplice: godersi un tramonto sul Po dalla panchina arcobaleno e spiegare il suo significato a chi non lo conosce o non lo ha ancora capito.
Ilaria Giani, presidente Arcigay Cremona “La Rocca”