Da sabato 28 giugno 2014 fino a domenica 20 luglio 2014 è in vigore il nuovo orario estivo, che prevede l’apertura della sede nelle giornate di domenica dalle ore 17.00 – 20.00.
Da domenica 27 luglio a domenica 21 settembre 2014, la sede rimarrà chiusa.
Vi aspettiamo sabato 27 settembre 2014, dalle 17.00 alle 19.00!
Cogliamo l’occasione per augurare buone vacanze a tutte e tutti.
L’A.Ge. Lombardia, Associazione italiana genitori, di ispirazione religiosa, ha mandato, in questi giorni, a tutti gli istituti scolastici della provincia di Cremona di ogni ordine e grado, una delirante lettera nella quale si avvertono i genitori dei pericoli che correrebbero i loro figli dalla attuazione della “Strategia Nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere”. Strategia messa in atto dall’Ufficio Nazionale Anti Discriminazioni Raziali (UNAR) del Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
l’A.Ge., attraverso questa lettera e attraverso un vademecum informativo distribuito fra alcuni genitori, mira a far sì che le scuole desistano dall’occuparsi della lotta contro le discriminazioni omofobe; per fare terrorismo cita questa sedicente teoria della cultura Gender, che nessuno sa esattamente che cosa sia, dato che perfino loro scrivono di non aver capito esattamente di cosa si tratta; già il fatto che una organizzazione si metta a scrivere per denunciare una teoria che non sa “esattamente cosa sia”, dà la misura della serietà dell’associazione stessa.
Apprendiamo con stupore e rammarico che la Giunta della Provincia di Cremona, su proposta del Presidente Salini, ha deciso di disdire l’adesione alla Rete Re.A.Dy (Rete Nazionale delle pubbliche amministrazioni anti-discriminazioni per orientamento sessuale ed identità di genere).
È incomprensibile come la Provincia di Cremona, abbia potuto fare un gesto simile, uno schiaffo ai tanti ragazzi che non hanno trovato altra fuga dalle discriminazioni a cui erano sottoposti se non il suicidio, alle tante persone che subiscono discriminazioni sul posto di lavoro e a coloro ai quali a causa del proprio orientamento sessuale è negato il diritto di costruirsi una vita normale.
Domenica 9 marzo 2014 le Sentinelle in piedi, movimento omofobo,saranno nuovamente nella città di Cremona; nello stesso giorno, in piazza Stradivari, dalle 17.00 alle 18.00, si terrà l’iniziativa Cremona libera dall’omofobia, aperta a tutte le cittadine e a tutti i cittadini che si riconoscano nel presente appello.
Appello per Cremona libera dall’omofobia.
L’omofobia è la paura e l’avversione irrazionale nei confronti dell’omosessualità e di persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, basata sul pregiudizio. L’Unione Europea la considera analoga al razzismo, alla xenofobia, all’antisemitismo e al sessismo. Con il termine “omofobia” quindi si indica generalmente un insieme di
Quello che è successo giovedì 19 settembre alla Camera dei deputati è pazzesco e agghiacciante per tutte le milioni di persone omosessuali del nostro Paese: è stato approvato un emendamento alla legge contro l’omofobia che ne svuota completamente ogni capacità di limitare il fenomeno.