Arcigay Cremona, all’interno del percorso del Cremona Pride, in collaborazione con il Cinema Filo, Cremona Pallooza, il Megafono e con il patrocinio del Comune di Cremona, presenta la rassegna cinematografica dal titolo “Over the Rainbow”.
I tre appuntamenti, tutti al Cinema Teatro Filo in Piazza dei Filodrammatici a Cremona, a partire dalle ore 21, saranno i seguenti:
📅 Ti aspettiamo giovedì 20 gennaio alle ore 21 su Google Meet per un incontro formativo con Shamar Droghetti, Responsabile Scuola in Segreteria Nazionale Arcigay.
👉🏻 Per connetterti ti basta seguire il seguente link: https://meet.google.com/eqt-qejr-zaa
Lo sapevi che puoi rinnovarla anche comodamente da casa tua? Farlo è semplicissimo, è sufficiente effettuare un Bonifico di 10€ al nostro Conto Corrente, troverai i dati qui sotto. Ricordati di indicare come Causale il tuo Nome, Cognome e Numero Tessera! Per verificare la validità della tua tessera, vai sulla apposita pagina del sito di Arcigay, e compila i campi richiesti.
Beneficiario: Arcigay Cremona La Rocca IBAN: IT03Z0503411402000000001843
Emy Zigatti e Lorenza Tizzi, nostre socie storiche, raccontano la loro storia di famiglia arcobaleno: “Nell’inchiesta de L’Essenziale “FAMIGLIE IN ATTESA DI DIRITTI” di Samuele Cafasso, con le foto di Francesco Rucci, descriviamo anche la nostra odissea.
Raccontiamo di come Rocco, che aveva atteso quasi 10 anni per veder riconosciute entrambe le sue madri, se ne è recentemente vista cancellare una con una PEC; di come l’assenza di una legge ci costringe a difendere nei tribunali le nostre identità e la dignità della nostra famiglia; di quelle poche persone che indossano con umanità, responsabilità e coraggio l’abito delle Istituzioni, facendo la differenza in positivo come Stefania Bonaldi, che agisce ben diversamente dagli ipocriti che si nascondono dietro i “vorrei, ma non posso” salvo prodigarsi per ostacolare la via dei diritti.
Era il 1981 quando il New York Times pubblicava un articolo dal titolo “Raro caso di cancro tra 41 omosessuali”. Fu così che l’AIDS venne presentato al mondo e la storia di quell’epidemia si legò a doppio filo a quella della comunità LGBTQIA+, in un circolo vizioso in cui omofobia e sierofobia si sono alimentate l’un l’altra fino ad oggi.
U=U è la campagna internazionale che racconta una rivoluzione iniziata nel 2008 con lo Swiss Statement: le persone che vivono con HIV e assumono correttamente i farmaci non trasmettono il virus per via sessuale. La sigla sta per Undetectable = Untransmittable, ed è traducibile con “Positivə ma non infettivə“. U=U è anche un metodo di prevenzione dell’HIV chiamato TasP.
La PrEP (Profilassi Pre-Esposizione) è un farmaco che consente alle persone che non hanno l’HIV di ridurre sostanzialmente il rischio di contrarre il virus. E’ un’efficace forma di prevenzione per HIV ma non protegge da altre IST (Infezioni Sessualmente Trasmesse) e prima di assumerla, oltre alla prescrizione medica, è necessario fare il test e altri esami.